Centro scommesse abusivo a Lissone, multa da 70mila euro al 'titolare'
La Polizia di Stato scopre a Lissone (Mb) un centro raccolta scommesse abusivo: applicate sanzioni per 70.000 euro e sequestrati sette terminali per il gioco online.
Scritto da Redazione
© Polizia di Stato - Sito ufficiale
Ammonta a 70mila euro la sanzione amministrativa comminata al legale rappresentante di una società che raccoglieva scommesse illecitamente, scoperto dagli agenti della Questura di Monza e della Brianza, unitamente a personale dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli, a Lissone.
Poliziotti e funzionari di Adm hanno colto in flagranza all’interno di uno stabile l'uomo e “un’altra persona risultata poi titolare di un conto corrente bancario sul quale poco prima era stata inserita, da parte di un ignaro giocatore, una prenotazione di scommessa attraverso l’utilizzo di uno dei terminali messi a disposizione degli avventori del locale e sul quale era stato configurato l’accesso per effettuare giochi e scommesse virtuali”, si legge sul sito della Polizia di Stato.
Nel prosieguo del controllo “gli agenti accertavano come, già da tempo tale attività di organizzazione e raccolta scommesse, veniva svolta abusivamente dai due soggetti, all’interno dei locali, senza avere mai ottenuto la prevista licenza ai sensi dell’art 88 Tulps. Il personale operante ha pertanto proceduto a sequestrare amministrativamente sette apparecchi terminali utilizzati per l’attività di gioco on line”.
Il legale rappresentante della società e il titolare del conto corrente di cui sopra sono sono stati segnalati all'Autorità giudiziaria per la violazione di cui all’articolo 4 della legge 13.12.1989 n° 401 “Esercizio abusivo di giochi e scommesse”.