Rimini - “Il 2022 è stato anno particolarmente interessante per i pagamenti digitali. Si pensava che ci sarebbe stata una flessione, che però è stata smentita nei fatti con un incremento verticale nell'utilizzo dei pagamenti digitali”.
A sottolinearlo è Francesco Crudo, Corporate affair e regulatory affairs director di Okto, che traccia questo bilancio nel corso del convegno “La nuova forma del gioco: tra nuovi contenuti, strumenti e pagamenti, si delinea un nuovo settore”, organizzato da Gioco News, nell'ambito di Enada Rimini, oggi, 14 marzo.
“In Italia si parla di un giro d'affari di 397 miliardi, con un aumento del 18 percento. A fare la parte del leone sono le carte e i wallet, che stanno sempre più prendendo piede. Pensavamo che con l'innalzamento del contante deciso dal Governo Meloni l'Italia fosse un Paese poco adatto a questo tipo di servizi, invece si registra una crescita del 31 percento rispetto al 2021. Per questo l'Italia è il secondo Paese dopo la Grecia a trainare il trend di aumento dei pagamenti digitali”, rimarca Crudo.
Il Corporate affair e regulatory affairs director di Okto quindi afferma: “Il riordino è un'occasione per riscrivere le regole del gioco. Sicuramente dovremmo cercare di fare una maggiore sperimentazione, suggerire dei livelli al regolatore, evitando di subire soluzioni bloccanti per il settore, come accaduto in alcuni Paesi europei. Ad esempio abbiamo visto che in Germania la legislazione è cambiata in modo repentino, nel giro di un anno tutti gli operatori si sono dovuti adeguare ed avere dei punti che accettino pagamenti digitali. Tutti quelli che non l'hanno fatto sono stati chiusi. Bisogna guardare a quanto accade negli altri Paesi e cercare di fare tesoro delle tendenze in atto”.
Parlando di sostenibilità del gioco, secondo Crudo il “denaro elettronico dà una mano a perseguirla. Attraverso l'e-wallet ad esempio posso anche settare quali sono i limiti di spesa per ogni singola categoria di spesa. Per cui se io voglio dedicare al mio conto corrente o al mio e-wallet che è comunque dotato di Iban un determinato budget mensile io posso settare il limite, e poi da anche il controbilanciamento sul conto online. E quindi ci sono due livelli: uno dal mio budget finanziario che posso destinare alla spesa di gioco e poi uno all'interno del conto online. Ci auguriamo che non ci piovano più addosso regolamentazioni di questo tipo ma che possiamo essere attori centrali per promuovere un modello più sostenibile”.
Quanto ai prossimi passi per un futuro sostenibile, responsabile e innovativo del gioco, Crudo parte dal dato secondo cui molti giocatori non percepiscono la differenza fra gioco illegale e legale. “Credo che gli operatori dovrebbero garantire una maggiore comunicazione e trasparenza, far capire molto di più e molto più chiaramente cosa è illecito e cosa è regolato”.