Nella seduta di mercoledì 9 novembre la Camera dei deputati ha esaminato la Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2022 e relativa integrazione (Doc. LVII, n. 01-bis e Doc. LVII, n. 01-bis - Integrazione) ed ha approvato a maggioranza semplice la risoluzione Foti, Molinari, Cattaneo e Lupi n. 6 – 00006, riferita alla Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2022 e alla relativa integrazione.
A maggioranza assoluta l'Aula ha detto sì anche alla risoluzione n. 6 – 00005 Foti, Molinari, Cattaneo e Lupi, riferita alla Relazione ex articolo 6, comma 5, della legge n. 243 del 2012 (“Il piano di rientro può essere aggiornato al verificarsi di ulteriori eventi eccezionali ovvero qualora, in relazione all'andamento del ciclo economico, il Governo intenda apportarvi modifiche”, Ndr), che sancisce il via libera allo scostamento di bilancio.
Stessa cosa al Senato: qui l'Assemblea ha approvato, con 183 voti favorevoli, 4 contrari e 5 astensioni, la proposta di risoluzione n. 100 alla relazione ex art. 6 legge 243/2012 sul nuovo piano di rientro dal deficit (voto a maggioranza assoluta dei componenti del Senato) e, con 111 voti favorevoli, 69 contrari e 13 astensioni, la proposta di risoluzione n. 5 alla Nota di aggiornamento del Def 2022 (Doc. LVII, n. 01-bis) e relativa integrazione (Doc. LVII, n. 01-bis - Integrazione).
Oggi, sempre a Palazzo Madama, le Commissioni permanenti sono convocate per procedere alla costituzione degli Uffici di presidenza secondo due turni: alle 10,30 le Commissioni 1a, 2a, 5a, 7a, 8a, e 9a; alle 12 le Commissioni 3a, 4a, 6a e 10a. la La Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari è convocata martedì 15 novembre alle 14,30 per procedere alla propria costituzione.
Alla Camera invece si terrà l'esame del decreto "Aiuti ter".
La Nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza, presentata dalla presidente del Consiglio Meloni al Senato lo scorso 5 novembre, riporta delle stime interessanti anche per il settore del gioco, con azioni di contrasto all’evasione e all’illegalità nel settore dei giochi tramite il rafforzamento delle sinergie con l'Agenzia delle dogane e monopoli.
Lo scostamento di bilancio, pari a 9,1 miliardi di euro, sarà utilizzato dal Governo per contrastare gli effetti negativi dell’incremento dei prezzi dei prodotti energetici, che ricadono sulle bollette delle famiglie e delle imprese, comprese quelle del mondo del gioco e dell'ippica, alle quali abbiamo più volte dato voce su queste pagine.
Di bollette, con il varo di un decreto apposito, dovrebbe parlarsi anche nel Consiglio dei ministri previsto per oggi, nel quale si dovrebbe anche procedere con l'attribuzione delle deleghe ai sottosegretari. Con il gioco e l'ippica in attesa di sapere chi saranno i nuovi punti di riferimento e se saranno o meno confermate le voci che puntano, rispettivamente, su Federico Freni e Patrizio La Pietra.