Debora Salvalaggio, con l'acca d'Hold'em
Il poker? Non sono un'esperta perché gioco giusto da un mese anche se amo tutti i giochi che si fanno con le carte da sempre. Tuttavia ho già capito che, come nella vita, una delle cose più importanti è saper foldare. Debora Salvalaggio debutta nel mondo del poker. Più come presentatrice che come giocatrice anche se dalla prima esperienza al tavolo pare sia subito passata alla conduzione! Una carriera fulminea.
L'abbiamo conosciuta a Venezia, location casinò Ca' Noghera, durante la terza ed ultima tappa della Snai Poker Cup di dicembre 2011, torneo che ha chiuso l'anno pokeristico, e si racconta sulle pagine di Gioco News.
"Per me è la seconda esperienza nei tornei ufficiali ma, come ho detto, è da pochissimo che mi sono avvicinata a questa disciplina che trovo bella e interessante. Secondo me può essere un ottimo passatempo, un divertimento e un intrattenimento da fare però con moderazione", sottolinea la Salvalaggio che dimostra già di conoscere bene come girano le cose.
La passione per le carte l'ha avvicinata: "Mi piacciono davvero tutti i giochi di questo tipo anche se poi è il Burraco quello che mi ha appassionato di più in passato. Ovviamente una Briscola tra amici o qualche partita al mare in spiaggia è un vero classico e non ci rinuncio se ho l'occasione", prosegue la bella showgirl romana.
L'hold'em ha una buona componente di rischio, chiamiamolo pure azzardo senza rispolverare polemiche ancestrali: "E certo - precisa con grinta Debora - nella vita chi non risica non rosica, come dice quel detto. Si deve sempre rischiare qualcosa, fare scelte che magari sulle prime possono sembrare buone mentre poi si rivelano un fiasco o magari si da una sterzata alla carriera, alla vita".
Tuttavia Debora ha saputo già imparare l'importanza del 'fold': "È più facile accettare tutto quello che ti viene proposto, dal lavoro spicciolo al compromesso. Invece sono soddisfatta che, nella vita e nella carriera, ho saputo sempre valutare e selezionare tante opportunità per quello che erano, gettando via quelle che poi si sarebbero rivelate delle scelte sbagliate". Nice fold quindi.
Ma al tavolo serve anche rilanciare, fare action. Cos'ha in programma la Salvalaggio? "Non parlo di un progetto di cui dovrebbero darmi risposta molto presto - anche un pizzico di scaramanzia è tipica e insita nel poker player che si rispetti - ma sono fiduciosa e spero di poterlo comunicare. Intanto sta per uscire un film per il cinema dove ho recitato una parta al fianco di Francesco Pannofino e di tanti altri attori. Si chiama 'Una notte da paura' non perdetevelo!".
A suo agio davanti alle telecamere auguriamo a Debora di tornare al tavolo quanto prima perché di grinta ne ha da vendere: "Al primo sit sono arrivata quarta e dovevo vincere. Ma la cosa non mi è andata giù e vedrete che mi rifarò".