Ottavio Bianchi a Gioconews: 'Ripresa della Serie A? Con tutti questi morti farei fatica'
Ottavio Bianchi parla della ripresa del campionato di calcio con Gioconewsplayer e oggi esce la sua autobiografia.
“La ripresa della Serie A? Sono un uomo di sport ma vivo a Bergamo e assisto da mesi ad una tragedia che non c’è stata neanche nella seconda Guerra Mondiale. Penso che prima di tutto venga la salute”. A parlare a Gioconewsplayer.it è Ottavio Bianchi, storico allenatore italiano di 77 anni ritiratosi da qualche stagione e che ha rilasciato una lunga intervista alla nostra rivista mensile, Gioco News. Un momento particolare per lui visto che oggi, nelle biblioteche, è uscita la sua autobiografia che ha scritto con la figlia Camilla che di professione fa la giornalista a l’Eco di Bergamo. “Sopra il vulcano: il campo, lo scudetto, la vita” (Baldini+Castoldi, pagg. 160, euro 16). Repubblica propone la prefazione di Gianni Mura.
Nel corso della nostra chiacchierata si è parlato dell’autobiografia, del calcio e della carriera di Ottavio e non perdetevi il numero di giugno anche sfogliabile online su tutti i siti di Gioconews.it, ma anche dell’attualità.
Cosa ne pensa mister Bianchi della ripresa del campionato in emergenza Covid-19? “Come detto vivo a Bergamo e vedo tutti i giorni quello che succede alla mia terra con i camion militari che passano pieni di morti, cose reali che spaventano. Queste immagini sono al di sopra di tutto e mi interessa poco parlare di economia, costi, ricavi e ripresa. Mi interessa solo che non siano morti e che tutti stiano bene”.
Anche perché i problemi sembrano essere altri: “Spero che la ripresa non sia drammatica come dicono ma dopo aver sconfitto il Covid-19 ci sarà da sconfiggere la crisi economica. Finché ci sono i morti tutti i giorni io farei una grande fatica a parlare altro che non fosse la salute di tutti”.
Intanto arrivano i primi passaggi legati a Maradona che erano fin troppo banali da chiedere nell’intervista Gioco News che parlerà comunque di Diego, della Roma di Viola e della carriera di uno degli allenatori storici del calcio italiano. Bianchi scrive di implosione dello spogliatoio per il rinnovo dei contratti e dice “mentre Maradona scivolava verso l’abisso”. Racconta che Signorini, il preparatore di Diego, l’uomo che realmente voleva bene a Diego, avvertì l’allenatore: “D’ora in poi avrà grandi problemi con Diego”.