Bologna: presentato 'GioCar', il gioco dedicato al Carducci
Casa Carducci, il museo dedicato al primo italiano vincitore del Nobel per la letteratura, presenta un gioco da tavolo dedicato agli alunni della scuola primaria.
Scritto da Dd
Casa Carducci presenta il primo gioco da tavolo dedicato al poeta Giosuè Carducci.
Il gioco, che ricorda la figura di colui che fu anche il primo premio Nobel per la Letteratura, è ideato per bambini della scuola primaria e distribuito gratuitamente. La prima presentazione che vedrà protagoniste alcune scuole primarie di Bologna è prevista per giovedì 20 febbraio.
L'ntento degli ideatori del gioco è quello di far conoscere Giosuè Carducci (vissuto tra il 1835 e il 1907) stimolando la curiosità per i luoghi che lo videro protagonista a Bologna.
'GioCar', così si chiama il gioco, si presenta sotto forma di pieghevole in distribuzione gratuita, come una brochure della casa museo che ha sul retro una caricatura del poeta eseguita da Giorgio Perlini, e consiste in un percorso che attraversa gli spazi pubblici e privati legati alla vita bolognese di Carducci.
Venti tappe che partono dalla Certosa per arrivare a Casa Carducci: nel percorso di passa per l'aula dove insegnava, a Palazzo Poggi, per la Libreria Zanichelli e alcuni caffè felsinei, oltre alle diverse case in cui ha abitato. Nel procedere, di tappa in tappa, si incontrano anche luoghi storici di Bologna come la Fontana del Nettuno, Piazza Maggiore, le Due Torri e tanti altri, amati e celebrati dal poeta.
Per giocare sono necessari unicamente una pedina per ogni giocatore e un dado. Lanciando il dado, i giocatori percorrono l'itinerario guidati dallo stesso Carducci, che racconta storie e aneddoti legati alle diverse tappe. Nel percorso si incontrano anche alcune caselle con ostacoli e aiuti dei nostri giorni, come uno sciopero degli autobus, un giro in bicicletta o un film da vedere al cinema. Chi arriva per primo a Casa Carducci vince la partita.
Il gioco viene distribuito gratuitamente alle classi delle scuole primarie in visita a Casa Carducci. Basterà chiederlo alla biglietteria di Casa Carducci-Museo del Risorgimento. Ma potranno chederlo anche bambini e bambine in visita con le famiglie.