L'avvocato di Postle risponde alle accuse: 'Solo prove circostanziali', e Stones Gambling analizza i software
L'avvocato di Postle risponde alle accuse mentre Stones Live Gambling analizza i software per lo streaming.
La denuncia e la replica. Il caso di Mike Postle fa ancora discutere e sarà destinato a farlo per le prossime settimane, mesi?
Insomma, ecco gli ultimi updates. Il periodo incriminato sarebbe dal primo gennaio 2019 in poi. "Questo caso riguarda l'uso sistematico di uno o più dispositivi elettronici da parte di Mr. Postle, allo scopo di imbrogliare, mentre giocava a poker in streaming per rubare centinaia di migliaia di dollari dagli altri giocatori".
Tra le altre affermazioni nella class action ci sono: "Le vincite di Mr. Postle sulla trasmissione Stones Live Poker, sono state così straordinariamente eccezionali da indurre il commentatore a notare le sue abilità apparentemente mistiche in numerose occasioni, e a condurre Stones (Live) Poker a produrre vari elementi grafici che ritraggono il signor Postle come un individuo simile a una divinità intriso di poteri onniscienti (con uno di questi elementi grafici che fondono un'immagine del signor Postle e un'immagine di Gesù Cristo)”.
L'avvocato di Postle, William Portanova ha incentrato la tesi difensiva che la serie di vittorie del suo assistito era nel campo delle possibilità, tanto quanto se il legale, dovesse giocare a poker, perderebbe probabilmente tutte le mani.
:La Stones ha iniziato ad indagare per capire se qualcosa ci fosse sotto davvero anche se, sulle prime, tutto è stato smentito. Poi Stones ha recentemente fatto marcia indietro e ha annunciato che avrebbe sospeso il suo streamingdi poker dal vivo e che l'ex procuratore federale Michael Lipman avrebbe indagato sulle accuse. "Stiamo facendo quello che nella mia esperienza è un'indagine seria al fine di determinare cosa è successo”.