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Nick Airball stipendiato dall’Hustler Casino Live: il rischio che il messaggio sia dannoso per i player

17 agosto 2023 - 07:28

Centomila dollari a puntata ma così è facile giocare a poker high stake e per i neofiti potrebbe arrivare un messaggio sbagliato.

Scritto da Ca
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Un po’ tutti abbiamo pensato che alcune partite cash game in diretta streaming vedessero come protagonisti giocatori per la maggior parte stakati dalle organizzazioni stesse e che questo falsasse il gioco in qualche modo. In effetti sui social serpeggia l’ipotesi che il nuovo personaggio creato quasi dal nulla dall’Hustler Casino per i suoi streaming online, abbia preso recentemente 800mila dollari in cambio delle sue performance ai tavoli. Nulla di più difficile perché questi personaggi sono ormai influenze che creano centinaia di migliaia di views e di iscritti ai vari canali YouTube e Twitch e che attirano sponsor e generano reddito. 
In molti hanno fatto il classico “uno più uno” visti i grossi dubbi sul bankroll di alcuni personaggi e su quello che poi spendono (e spesso perdono) al tavolo da gioco. È tutto uno show e tutto rischia di essere poco credibile? Ricordiamo anche il caso di Robbi Jade Lew con quel call assurdo du Garret Adelstein con quest’ultimo che si vide anche rimborsare i soldi del colpo perso. Strano no?
Abbiamo parlato spesso degli ottimi numeri di questi streaming di Hold’em e Pot Limit Omaha ma per mantenere così alto il livello delle partite inizia ad essere difficile pensare che tutti i player giochino con soldi loro. O almeno per una buona parte, forse, vengono finanziati. 
Al di la della credibilità del format che potrebbe perdere molti punti in merito, crediamo sia davvero un ottimo strumento per promuovere il poker? All’insegna del classico “don’t try this at home”, la divulgazione di questo tipo d gioco rischia di fare danni alle nuove generazioni di giocatori. 
Siamo abbastanza sereni per buona parte del field che conosciamo: difficile ormai che questi prodotti streaming facciano danni seri. Per fortuna, aggiungiamo.
Che Nick Airball fosse una specie di “poker payer high stake in provetta” lo sospettavamo da tempo per la sua rapida ascesa anche al cospetto di mostri sacri come Tom Dwan. Ma ora andrebbe fatta un’operazione di trasparenza e tanti piatti pazzeschi magari si generano proprio per la leggerezza di chi non sta giocando totalmente coi soldi propri. 

“Si può confermare che Airball è determinante per lo spettacolo e che lo streaming è subordinato alla sua partecipazione? Alla ricerca di chiarimenti riguardo alle sue dichiarazioni dalla trasmissione di ieri sera, dove ha accennato a guadagnare $ 100.000 per episodio, forse prematuramente!”, ha scritto uno spettatore dell’Hcl su Twitter X. Nick Vertucci, uno degli organizzatori, senza riserve nella sua risposta, ha proceduto a divulgare i dettagli. Ha affermato: "Hahahhahaha. Devi amarlo, Nik !! Sì, riceve $ 100k per episodio, e compare in 8 episodi al mese. Il totale di $ 800k è del tutto giustificato. In quale altro modo pensi che uno possa apparire costantemente ciascuno settimana, anche in mezzo alle perdite, e gestire i costi?"
Tutto alla luce del sole, quindi? Ma il gioco non è un po’ falsato? Ripetiamo, forse un’operazione trasparenza totale farebbe assai bene ad un format che rischia di diventare fiction e perdere il brivido che c’è dietro a certi raise e call d centinaia di migliaia di dollari.

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