Il Dusk Till Dawn riapre davvero ma con cap e rigide misure di sicurezza
Il Dusk Till Dawn, la poker room più importante del Regno Unito, riapre davvero ma con cap e rigide misure di sicurezza.
Scritto da Gt
Ora è ufficiale per davvero. Questo fine settimana riparte il Dusk Till Dawn, la poker room più importante del Regno Unito che si trova nella zona industriale di Nottingham. E’ risaputo che il proprietario, Rob Yong, abbia avuto un approccio assai prudente, a tratti forse anche esagerato vista la situazione Uk sul Covid-19. Ma si parte soft con tornei multi table cappati a 135 players visto che bisognerà testare i processi e i protocolli sanitari per il contenimento del contagio.
Yong non ha nascosto l’esigenza che il suo club sembra avere di dover reclutare molti dealer e personale che avranno anche bisogno di formazione. Il virus, come è accaduto dappertutto, ha tenuto fermi per troppi mesi i tornei di poker live e le room dal vivo, e il personale, spesso precario e senza inquadramenti stabili, non ha potuto attendere e si è dovuto ricollocare in altre posizioni lavorative.
In ogni caso molti rimarranno al DtD e per l'inizio di ottobre sono in programma quattro tornei, tutti e tre con buy-in di £ 60 di questo fine settimana per diverse strutture e un altro la prossima.
Stasera il Bounty Hunter da 60 sterline e 50mila chips mentre il sabato il Super 50 sempre lo stesso costo d’ingresso e con 75mila chips e livelli da 20 minuti. La domenica alle 19, al via il Double Chance da 50mila gettoni e poi il 7 ottobre un Turbo da 40 dollari di buy in e 75mila gettoni. Il cap per quest’ultimo evento è di 80 giocatori.