Caesars: ‘Wsop brand redditizio più live che online’

Le World Series of Poker che hanno concluso un altro anno record per l'evento live di Las Vegas sono sempre più indispensabili per il gruppo Caesars che, intanto, ha monetizzato il brand tenendosi però stretta la possibilità di ospitare nelle proprie strutture eventi dal vivo. Il presidente di Caesars Sports and Online Eric Hession, ha fatto il punto della situazione del secondo trimestre dell’anno che, però, pare sia stato molto difficile. 

Caesars nel complesso ha registrato perdite nette di $ 122 milioni, che sono state in gran parte attribuite al rilascio di una riserva di valutazione di $ 940 milioni contro le attività fiscali differite.
Il lato digital ha vissuto un trimestre solido che ha prodotto $ 40 milioni di Ebitda rettificato rispetto a $ 11 milioni nello stesso periodo del 2023.
I ricavi netti sono saliti a $ 276 milioni rispetto ai $ 216 milioni dell'anno scorso. La divisione ha persino prodotto 4 milioni di $ di reddito netto, riducendo le perdite annuali per il digitale a 30 milioni di $ finora per il 2024.

Poi è arrivato il focus sul brand Wsop. Le entrate dal brand di poker online sono molto ridotte: "Il poker online va bene, ma non fa un sacco di soldi, e poi i flussi di royalty e i casinò terrestri dove c'è l'economia, fa tra i 20 e i 25 milioni di $ per l'anno nel suo complesso".
Il marchio stesso rimane redditizio per l'azienda dati i ricavi dai diritti mediatici, dagli eventi live e dagli accordi di licenza. Discutibile, quindi, la decisione di vendere il brand? Come abbiamo detto cambierà poco per le sale da gioco live ma aver ceduto il marchio storico del poker live potrebbe ridurre molto i ricavi del gruppo. Staremo poi a vedere quale sarà la realtà e come agirà GGPoker con il brand Wsop che, sui propri tavoli digital sicuramente può rendere molto di più. 

Intanto sembra aver funzionato molto bene la rinascita del brand Horseshoe, tanto che il marchio in questione debutterà nel Michigan, espandendosi poi stato per stato nella versione online. 
Il marchio debutterà nel Michigan a settembre. All'inizio di quest'anno Caesars ha annunciato che stava acquisendo le licenze di Wynn nel Michigan e pianificava di lanciare un altro marchio di casinò online. Martedì scorso Hession ha confermato che quel brand sarebbe stato Horseshoe, ma ha anche chiarito che la società non vede questo come una grande fonte di guadagno o qualcosa che avrebbe sperimentato il successo del suo marchio Caesars Online Casino, lanciato lo scorso agosto come app per casinò.
Tuttavia, secondo i dati, il casinò online Caesars cresce più velocemente del business delle scommesse sportive.

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