Canesi: 'Villa Mimosa, atto non perfezionato e sino ad allora privacy su beneficiario'
Il sindaco di Campione d'Italia Roberto Canesi fa chiarezza sulla vendita di Villa Mimosa, un tempo candidata a ospitare un casinò per cinesi.
Scritto da Amr
Non si placano le polemiche in merito alla vendita di Villa Mimosa, un tempo candidata a ospitare un casinò per la clientela cinese, e soprattutto sulle procedure seguite dall'amministrazione comunale di Campione d'Italia in merito.
Dopo le due interrogazioni dei consiglieri di Campione 2.0 Simone Verda e Gianluca Marchesini, dopo la presa di posizione dell'amministratore delegato di Euro Tecnica Sviluppo (società aggiudicataria dell'immobile) Carlo Valeriano Pasquinetti, è ora il sindaco Roberto Canesi a fare chiarezza, in attesa di risposta scritta ai quesiti posti dall'opposizione: “Si sta innanzitutto partendo da un presupposto sbagliato, ossia che la vendita sia stata perfezionata”, afferma a Gioconews.it “Invece, c'è certamente l'atto di aggiudicazione dell'immobile a Euro Tecnica Sviluppo da parte dell'Osl (organo straordinario di liquidazione Ndr) Luca Corvi, ma l'atto non è stato ancora firmato. Finora abbiamo accertato che la caparra proviene da una primaria banca italiana e il notaio sta compiendo le necessarie verifiche catastali e di trasparenza, ma appunto l'atto non è stato ancora fatto e si sta facendo un polverone sul nulla.
Il Comune, soprattutto in questa fase, non può per motivi di privacy dare informative. Stupisce il fatto che nessun consigliere, che ne aveva e ne ha facoltà, abbia fatto accesso agli atti comunali”.