Piacenza Slot free, 20 sale obbligate a trasferirsi
Piacenza premia i 39 esercizi pubblici che hanno rinunciato alle slot, ma entro l'anno 20 sale gioco dovranno adeguarsi al distanziometro regionale.
Scritto da Redazione
Fino al 4 giugno la città di Piacenza ospita una serie di convegni, incontri con gli studenti, momenti conviviali e musica per ricordare la sua adesione al progetto Slot Free, l'iniziativa contro la dipendenza dal gioco promossa dalla Regione Emilia Romagna.
Sono 39, finora, gli esercizi pubblici che hanno deciso di rinunciare agli apparecchi da gioco, guadagnando un "bollino di qualità" e l'esenzione dal pagamento della tassa sulle insegne pubblicitarie (equivalente a circa 100 euro all’anno). In parallelo, entro il mese di giugno 20 sale riceveranno dall'amministrazione un avviso che le obbligherà a trasferirsi in quanto troppo vicine ai luoghi sensibili mappati sul territorio, circa 300, in attuazione della normativa regionale e del suo distanziometro di 500 metri.
GLI EVENTI - L'iniziativa "Il cuore di Piacenza libero dal gioco d'azzardo", apertasi con due concerti, prosegue mercoledì 30 maggio all'Auditorium Sant'Ilario con il convegno "Slot Free", mentre lunedì 4 giugno al liceo G.M. Colombini si terrà la presentazione dei dati dell'indagine sulla percezione del gioco d'azzardo tra i giovani della città emiliana.